Lezione del 9 Marzo 2020

Da Roma Aeterna, capitulum XLIII (Amor Immaturus) pp 121-122 righe 123-153

Traduzione

122-Prima di allontanarsi, Tullo ordina a Mezio di tenere i giovani sotto le armi perché avrebbe utilizzato le loro prestazioni se ci fosse stata una guerra contro Veio. Quindi gli eserciti vengono ricondotti negli accampamenti (in patria). 126

127 Per primo (innanzi a tutti), marciava Orazio, portando avanti a sé il triplice bottino. La sorella nubile (virgo) che era stata promessa in sposa a uno dei Curiazi, di fronte alla porta Capena gli andò incontro, e appena riconobbe sulle spalle del fratello la mantella militare (paludamento) del fidanzato che lei stessa aveva confezionato, si sciolse i capelli e flebilmente/piangendo invoca il nome dello sposo morto.132

132 Il pianto della sorella  (comploratio sororis),  nel momento della vittoria e nella gioia pubblica, irrita l'animo del giovane impetuoso. E così, estratta la spada, trafigge la ragazza nel contempo biasimandola con (queste) parole: "Va via (Abi) da qui (hinc) dal tuo promesso sposo con il tuo amore infantile"- disse,-"dimentica (oblita= poichè hai dimenticato) dei fratelli morti e di (quello) vivo e dimentica della patria! Così vada via ogni donna romana che piangerà il nemico!"138

139 Questo delitto apparve crudele ai senatori e alla plebe. Orazio, sebbene fosse tanto benemerito della patria, tuttavia fu portato in giudizio davanti al re.  Il re, affinché non giudicasse lui in persona (ipse) una vicenda tanto triste e non fosse l'autore del supplizio a seconda della sentenza, convocata l'assemblea del popolo disse: Secondo (quanto prescritto dalla) legge, nomino i duumviri i quali giudichino Orazio per lesa maestà (perduellionem)." 144

145 Queste erano le parole tremende della legge:"i duumviri giudicheranno il delitto di lesa maestà. Se vinceranno (i duumviri), (gli= ad Orazio) sia coperto il capo! sia appeso ad un albero secco (infelici) con una fune!  lo si fustighi sia dentro sia fuori il pomerio!( Il pomerio è il luogo che un tempo, nella fondazione della città, gli Etruschi consacravano quando stavano per costruire il muro di cinta, affinché sia dentro sia fuori delle mura si estendesse (pateret) un tratto (aliquid=qualcosa) di terreno puro; questo spazio, che non era lecito (fas) né abitare né coltivare,  i Romani lo chiamarono "pomerio").153

 

Analisi sintattica

124-125 se eorum opera usurum, si bellum cum Veientibus foret= di che natura sono queste proposizioni? In che rapporto temporale  sono con la proposizione reggente?

128 Cui soror virgo, quae desponsa uni ex Catilinis fuerat= quali costrutti e/o proposizioni riconosci?

134 Strictōitaque gladiō= si tratta di un.............. traducilo in tutti i modo possibili

141-142 ne ipse rem tam tristem iudicaret ac secundum iudicium supplicii auctor esset = le proposizini indicate di che natura sono? qual è la loro proposizione reggente?

142-143 conciliō populī advocatō= Di che costrutto si tratta? indica di che natura è (temporale, causale .....)

146 e 147 obnubitō /suspenditō= analizza queste voci verbali

149 ... ubi mūrum ductūrī erant...= proposizione.................................

Inserito il:11/03/2020 08:44:30
Ultimo Aggiornamento:23/04/2021 16:38:02

yost.technology | 04451716445